Incarico: progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione artistica
Anno: 2019-2020
Luogo: Rho (MI)
Committente: Comune di Rho
Team: ARAssociati Studio di architettura; Studio Margiotta Architetti

L’Amministrazione comunale e i progettisti (Studio Banfi Pezzetta, Studio Arassociati) hanno ritenuto necessario, fin dalla stesura delle prime ipotesi progettuali del nuovo teatro costruito sull’area ex Diana de Silva, realizzare uno spazio aperto che non fungesse solo da luogo di accesso al teatro, ma anche da luogo di ritrovo, di incontro, di sosta, e da punto di osservazione della facciata. Esso potrà a sua volta essere uno spazio per rappresentazioni e concerti all’aperto.

La piazza sarà una piccola piazza urbana, tipica del tessuto lombardo, definita su un lato dalla presenza incombente e significativa del teatro; sugli altri lati dalle quinte urbane più ordinarie che vi si affacciano.

Il progetto è definito da pochi ed elementari elementi:

1) La pavimentazione. Realizzata in tre tipologie di pietra naturale di dimensione 8×8 cm/ 10×10 cm: porfido (rosso); granito di Montorfano (bianco); Luserna (grigio). Il disegno della pavimentazione è caratterizzato, in pianta, da linee curve che definiscono campiture di colore diverso, e che vogliono riprendere le linee organiche che si ritrovano all’interno del teatro, dal foyer alla cavea scenica, oltre a convogliare verso le porte di accesso; oltre che da 7 cerchi di diverso diametro, che hanno come fulcro delle caditoie di raccolta dell’acqua piovana.

2)  Le quinte. A delimitare la piazza sul lato nord sono collocate due grandi quinte costruite con struttura reticolar metallica: una con sviluppo orizzontale, di altezza digradante da sinistra verso destra, rivestita in acciaio corten; l’altra con sviluppo verticale, rivestita in pietra, costituita da una grande fontana con acqua che defluisce “a lama” e viene raccolta in una griglia a scomparsa. Le quinte, che richiamano le scene mobili delle rappresentazioni teatrali, non sono ortogonali al piano di pavimentazione, ma lievemente inclinate: la prima verso lo spettatore; la seconda verso il muro di fondo, in una condizione di disequilibrio che vuole sottolineare la loro apparente leggerezza e interscambiabilità.

3)  Il totem a traliccio. In corrispondenza di un piccolo slargo della piazza a est, nella parte più vicina a C.so Europa e in prossimità della via Dante, è collocato un elemento verticale, a pianta triangolare, di circa 10 mt di altezza (la medesima altezza della facciata del teatro), costruito con una struttura reticolare in carpenteria metallica “a traliccio”. Esso potrà accogliere, all’interno di alcune delle sue campiture, opere d’arte di tecnica da definire.

4) Il verde. La piazza è delimitata, in pianta, da un’area trattata a verde a raso con piante grasso o bambù nano. Si è inoltre scelto di collocare alcuni alberi ad alto fusto che concorrano a segnare un limite prospettico e, in alcuni casi, a limitare la vista verso alcuni edifici in cattivo stato di conservazione. Si tratta sul lato est di tre alberi di essenza “Liriodendron tulipifera”; sul lato ovest di quattro alberi di essenza “Fraxinus Angustifolia raywood”; sul lato nord di un albero di essenza “Morus Platanifolia Fruitless”. Le due grandi pareti in muratura a nord e a est, invece, sono ricoperte da piante rampicanti, fino a un’altezza di 3 metri dal suolo, grazie a strutture verticali in acciaio, in corrisponda delle lesene, e a cavi in acciaio tesi tra una struttura e l’altra.

5)  Gli elementi di arredo urbano. La piazza presenta due tipologie di arredi: panche in cemento prefabbricato (spessore 12 cm; sei elementi sul lato est e cinque sul lato ovest); panche rotonda (diametro ca 3 mt) in corrispondenza dei quattro alberi su via Castelli Fiorenza.

6)  Gli elementi di illuminazione. L’illuminazione della piazza è affidata a quattro tipologie di apparecchi: i lampioni stradali (due su via Dante e uno su via Castelli Fiorenza); elementi a stelo alternati agli alberi (tre su via Castelli Fiorenza e due sul lato opposto); faretti orientabili collocati nell’area verde a raso per illuminare le pareti verdi; faretti incassati a pavimento collocati sotto le panche in cemento.

7) Gli impianti di raccolta delle acque. La proiezione di terreno sottostante la piazza sarà occupata da due grandi vasche di raccolta delle acque meteoriche nel rispetto delle nuove norme relative all’invarianza idraulica. La prima, di misura 8 x 6,40 mt, è adibita alla raccolta delle acque della piazza; la seconda, di misura 8 x 15,20 mt, è adibita alla raccolta delle acque della copertura del teatro.

Disegno urbano

Progetto per la piazza del nuovo teatro civico di Rho

Incarico: progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione artistica Anno: 2019-2020 Luogo: Rho (MI) Committente: Comune di Rho Team: ARAssociati Studio di architettura; Studio Margiotta Architetti L’Amministrazione comunale e i progettisti (Studio Banfi Pezzetta, Studio Arassociati) hanno ritenuto necessario, fin dalla stesura delle prime ipotesi progettuali del nuovo teatro costruito sull’area ex Diana de Silva, realizzare uno […]


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