Il cuore di Fundamentals, la 14 Mostra Internazionale di Architettura curata dall’architetto olandese Rem Koolhaas è sicuramente concentrato nella mostra Elements of architecture ospitata nel cuore dei Giardini della Biennale.
La scommessa del Direttore Artistico è ambiziosa perché questa volta al centro della narrazione non sono le opere degli architetti ma gli elementi primari che compongono tutti i luoghi che quotidianamente abitiamo.Stanza dopo stanza, storie di finestre e balconi, mura, facciate, pavimenti, soffitti, sanitari, porte, scale, rampe e scale mobili, corridoi, ascensori e tetti, ci raccontano della complessità di ogni elemento, delle ossessioni che spesso hanno segnato i lavori di molti grandi autori, e delle infinite sperimentazioni artigianali e industriali che hanno fatto evolvere ognuno di questi materiali nella storia dell’uomo.
La sensazione che sorge, attraversando le tante stanze, così differenti una dall’altra, è che questa strano equlibrio tra una grande, sofisticata mostra edilizia e il cabinetto da Museo di Scienza Naturale si giochi soprattutto sulla bravura e acutezza del singolo curatore coinvolto, e non sempre questa abilità è all’altezza di tutti gli spazi prodotti. Resta comunque la sensazione di un incontro necessario, anche se questa carrellata di elementi primari rimane saldamente ancorata a una idea moderna e positivista della realtà, evitando accuratamente ogni possibile legame con la dimensione più profonda e simbolica di quelli che invece potrebbero essere definiti i veri primari archetipici del costruire nella storia millenaria dell’uomo.